A proposito di… voi

Gli antichi greci ricordavano che il primo passo verso la saggezza è conoscere se stessi.

Vale anche nel lavoro; prima ancora di scegliere un consulente legale, conviene chiedersi che cosa davvero si sta cercando:

  • preferite la comodità di un grande nome, con l’impressione rassicurante dei numeri e delle dimensioni, anche se spesso a scapito della qualità e del rapporto umano1?
  • Oppure desiderate uno studio che, pur investendo molto in innovazione (inclusa ovviamente l’intelligenza artificiale), continua a mettere al centro la relazione, l’ascolto, la capacità di comprendere aspirazioni e necessità?

Se appartenete a questa seconda categoria, potremmo diventare compagni di viaggio.

Nel tempo abbiamo affiancato imprese di ogni settore e dimensione: le grandi, per consolidare e rafforzare il loro primato; le piccole e medie, per aiutarle a crescere e diventare punti di riferimento nel proprio mercato.

Per noi conta la bontà del progetto, la solidità della visione e la fiducia reciproca: elementi che, quando si incontrano, permettono a un’impresa di fare la differenza.

Crediamo insomma che la consulenza legale non sia mai soltanto un servizio, ma un percorso condiviso: significa essere presenti nei momenti cruciali, offrire strumenti agili e concreti per affrontare le sfide, ma anche contribuire a leggere meglio le opportunità.

Perché il diritto, se applicato con competenza e sensibilità, non è un ostacolo bensì un alleato strategico che può portare a quello che potrebbe essere “l’inizio di una bella amicizia” (se non cogliete la citazione cinematografica… forse non siamo lo studio che fa per voi).

 

Nota 1: “È quella che Gerd Gigerenzer, nel fondamentale “Imparare a rischiare” qualifica come decisione prudenziale “Una persona o un gruppo valuta che l’opzione migliore, data la situazione, sia A, ma sceglie B, meno buona, per proteggersi nell’eventualità che qualcosa non funzioni”.