Recentemente è entrato in vigore il nuovo Regolamento europeo n. 2023/988 sulla sicurezza dei prodotti del mercato europeo, noto anche come General Product Safety Regulation (“GPSR”), che ha l’obiettivo di fornire maggiore protezione nei confronti dei consumatori finali e garantire standard più rigidi per la sicurezza dei prodotti, anche in funzione delle nuove dinamiche del mercato digitale e delle evoluzioni tecnologiche che sono intervenute negli anni.

Il GPSR si applica a tutti i prodotti venduti e distribuiti all’interno del mercato dell’Union europea – con espressa esclusione di alcune categorie di prodotti che godono di una disciplina speciale – e coinvolge tutti gli operatori della catena di distribuzione.

Le principali novità normative introdotte dal GPSR riguardano i seguenti aspetti:

A)      ampliamento dei fattori di cui tener conto per la definizione di “prodotto sicuro” (art. 6):

  • caratteristiche: progettazione, composizione, imballaggio, assemblaggio, installazione, manutenzione ed ogni altro elemento che ne possa definire le caratteristiche;
  • effetti correlati ad altri prodotti presenti sul mercato: valutazione dei rischi derivanti dall’interazione tra i diversi prodotti presenti sul mercato;
  • etichettatura ed avvertenze: informazioni chiare e facilmente comprensibili per i consumatori, con particolare riferimento alle categorie vulnerabili quali bambini, anziani e persone con disabilità;
  • categorie dei consumatori cui il prodotto è indirizzato: valutazione dei rischi per consumatori vulnerabili ed impatto in relazione alle differenze di genere;
  • aspetto esteriore: valutazione dei possibili rischi connessi ad un uso improprio del prodotto (es. non è sicuro un prodotto che, pur non essendo prodotto alimentare, vi assomigli nel suo aspetto esteriore, potendo così indurre in errore i consumatori, soprattutto le categorie vulnerabili);
  • cybersecurity: in relazione alla natura del prodotto, implementazione di misure di sicurezza e protezione informatica;
  • funzionalità evolutive, di apprendimento e predittive.

B)      responsabilità a più livelli sulla catena di distribuzione del mercato(artt.9-12):

  • fabbricanti: devono garantire la tracciabilità del prodotto e fornire documentazione tecnica dettagliata, assicurandosi che le istruzioni per l’uso siano chiare, nonché monitorare gli aggiornamenti eseguiti sui prodotti – anche mediante periodici test di conformità su ogni nuova versione – in modo da non pregiudicarne la sicurezza;
  • rappresentanti autorizzati: responsabili di garantire, sulla scorta del mandato ricevuto, il rispetto degli obblighi imposti dal GPSR da parte dei fabbricanti aventi sede al di fuori dell’UE che intendano immettere i propri prodotti nel mercato europeo;
  • importatori: responsabili di eseguire una preventiva verifica circa la presenza di rischi per la sicurezza prima dell’immissione dei prodotti nel mercato comunitario;
  • distributori:sono tenuti a verificare che i prodotti siano accompagnati dalle istruzioni e dalle avvertenze di sicurezza, risultando obbligati ad interrompere la vendita e segnalare alle Autorità eventuali anomalie ed agendo prontamente in caso di richiamo dei prodotti.

C)      nuove regole per le vendite a distanza e responsabilità per i market place (art.22):

  • i prodotti messi in vendita online o tramite altri canali di vendita a distanza sono sottoposti alla disciplina del GPSR quando l’offerta è destinata ai consumatori dell’UE ed i prodotti vengono immessi nel mercato europeo;
  • i market placeassumono una responsabilità diretta per i prodotti offerti tramite le loro piattaforme e devono pertanto garantire l’identificabilità dei venditori, la presenza sui prodotti delle informazioni e delle avvertenze di sicurezza, nonché le relative certificazioni di conformità.

D)     specifiche procedure di sicurezza e di richiamo dei prodotti pericolosi (artt. 25-36):

  • individuazione del difetto a seguito di segnalazione dei consumatori, test di conformità eseguito dal fabbricante o controlli delle Autorità;
  • notifica tramite portale Safety Business Gateaway;
  • interruzione delle vendite e ritiro immediato del prodotto dal mercato;
  • informativa ai consumatori sui motivi del richiamo, sui rischi e sulle eventuali azioni da intraprendere;
  • procedure semplificate per il ritiro, la sostituzione e la riparazione del prodotto o il rimborso del prezzo pagato.

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Gli aspetti sopra evidenziati rientrano nel più ampio ed articolato quadro normativo introdotto con il nuovo regolamento GPSR, che ha sostanzialmente rivoluzionato la disciplina sulla sicurezza dei prodotti immessi nel mercato europeo.

Siamo quindi a disposizione per qualsiasi approfondimento o necessità, anche in termini di adeguamento, al fine di tutelare le Vostre realtà imprenditoriali rispetto a potenziali responsabilità o rischi risarcitori connessi alle nuove norme entrate in vigore.

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